30 Apr 2021

Next Generation EU: PNRR Italia, Francia, Germania e Spagna a confronto

Next Generation EU

Il Next generation EU è uno strumento messo in campo dall'Unione Europea per attenuare l'impatto economico e sociale della pandemia di coronavirus e rendere le economie e le società dei paesi europei più sostenibili, resilienti e preparate alle sfide e alle opportunità della transizione ecologica e di quella digitale.

Oltre il 50% dell'importo sosterrà la modernizzazione, tramite:

  • la ricerca e l'innovazione, portate avanti con il programma Orizzonte Europa;
  • le transizioni climatiche e digitali eque, attraverso il Fondo per una transizione giusta e il programma Europa digitale;
  • la preparazione, la ripresa e la resilienza, attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza, rescEU e un nuovo programma per la salute, EU4Health.

Il pacchetto finanzierà anche:

  • la modernizzazione di politiche tradizionali, come la politica di coesione e la politica agricola comune, per massimizzare il loro contributo alle priorità dell'Unione;
  • la lotta ai cambiamenti climatici, a cui verrà riservato il 30% dei fondi europei, la più alta percentuale di sempre per il bilancio dell'UE; la protezione della biodiversità e la parità di genere.

Il Piano di Ripresa e Resilienza

L’Italia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei due principali strumenti del NGEU: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF) e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa (REACT-EU). L’importo totale destinato alla ripresa della nostra economia è di 204,5 miliardi di euro (comprensivo di RRF e REACT-EU).

Il piano che verrà presentato a Bruxelles prevede queste sei missioni:

  • Digitalizzazione, Rivoluzione verde,
  • Infrastrutture per la mobilità sostenibile, Istruzione e ricerca,
  • Inclusione e coesione, Salute

I fondi destinati alla rivoluzione verde e alla digitalizzazione sono così divisi:

 

Plan National De Relance et de Résilience

La Francia investirà dei fondi del Next Generation EU circa 40 miliardi di euro.

Il piano che verrà presentato a Bruxelles prevede sei missioni:

  • Transizione Verde,
  • Trasformazione digitale,
  • Crescita sostenibile e inclusiva,
  • Coesione sociale e territoriale,
  • Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale,
  • Politiche per la parità di genere.

I fondi destinati alla rivoluzione verde e alla digitalizzazione sono così condivisi:

 

Deutscher Aufbau - Und Resilienzplan

La Germania, invece, investirà dei fondi del Next Generation EU circa 29 miliardi di euro. Il piano che verrà presentato a Bruxelles prevede sei missioni:

  • Politiche climatiche e strategie di transizione,
  • Digitalizzazione dell'economia e delle infrastrutture,
  • Digitalizzazione dell'educazione,
  • Partecipazione sociale,
  • Sistema sanitario,
  • Modernizzazione.

I fondi destinati alla rivoluzione verde e alla digitalizzazione sono così divisi:

 

España Puede

La Spagna, infine, investirà dei fondi del Next Generation EU circa 72 miliardi di euro.

Il piano che verrà presentato a Bruxelles prevede quattro missioni:

  • Spagna Verde,
  • Spagna Digitale,
  • Spagna senza divari di genere,
  • Spagna coesa.

I fondi destinati alla rivoluzione verde e alla digitalizzazione sono così divisi:

 

Azioni per la transizione verde a confronto

 

M2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica

Questa missione è volta a realizzare la transizione verde ed ecologica della società e dell’economia per rendere il sistema sostenibile e garantire la sua competitività. Comprende interventi per l’agricoltura sostenibile e per migliorare la capacità di gestione dei rifiuti; programmi di investimento e ricerca per le fonti di energia rinnovabili; investimenti per lo sviluppo delle principali filiere industriali della transizione ecologica e la mobilità sostenibile. Prevede inoltre azioni per l’efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico e privato; e iniziative per il contrasto al dissesto idrogeologico, per salvaguardare e promuovere la biodiversità del territorio, e per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la gestione sostenibile ed efficiente delle risorse idriche.

 

Transizione Verde

Questi investimenti saranno integrati da misure per decarbonizzare l'industria, per sostenere la transizione verso metodi di produzione più puliti, così come gli investimenti nelle infrastrutture e mobilità verde (in particolare sulla rete ferroviaria, il trasporto pubblico, la mobilità attiva e condivisa, e attraverso il sostegno all'acquisto di veicoli elettrici). Per accelerare la loro implementazione garantendo una selezione di qualità, ove possibile, i progetti sono tratti da programmi già studiati nel quadro di progetti strategici che coinvolgono da vicino i territori interessati.

Il piano include anche il sostegno allo sviluppo di tecnologie verdi, attraverso investimenti nei mercati chiave, e l'attuazione di una strategia per l'idrogeno. Gli effetti a breve termine di queste misure saranno probabilmente più limitati delle misure di investimento pubblico, ma un effetto a catena sulla ricerca "verde" amplificherà la loro natura trasformativa.  

 

Politiche climatiche e strategie di transizione

La Germania userà le risorse del DARP per espandere la ricerca sull'idrogeno e per facilitare la transizione all'economia dell'idrogeno per le aziende. I contratti di carbonio per le differenze sono uno strumento basato sul mercato che compensa i costi operativi più alti delle tecnologie climatiche innovative durante la fase di transizione. Inoltre, promuoveremo la ricerca e lo sviluppo su questioni chiave relative alla fornitura di idrogeno verde. Il DARP sostiene progetti di decarbonizzazione con un totale di 3,3 miliardi di euro. Il governo tedesco promuoverà l'acquisto di auto elettriche, autobus e veicoli ferroviari per mezzo di ulteriori incentivi all'acquisto e promuoverà in modo decisivo l'espansione delle infrastrutture di ricarica. l DARP promuoverà il risanamento degli edifici residenziali a un livello di efficienza energetica significativamente superiore agli standard minimi di legge.

 

Spagna verde

Il governo spagnolo ha approvato un piano di ripresa da 70 miliardi di euro da finanziare con risorse dell’UE, che mira a promuovere una transizione economica verde attraverso la decarbonizzazione e l’elettrificazione, in particolare promuovendo l’uso di veicoli elettrici.

Un totale di 13,2 miliardi di euro andrà alla transizione ai veicoli elettrici. Il secondo più grande investimento sarà concentrato sull'efficientamento energetico degli immobili e sulla rigenerazione urbana per un valore di circa6,8 miliardi di euro.